Dal Blog di Siamo Bimbi
LA FOTOGRAFIA DI UN BAMBINO ESPRIME MILLE EMOZIONI
Fotografare i bambini è come dipingere un ritratto: con il tempo quello scatto diventerà il documento della loro capacità di meravigliarsi, sorprendersi, imparare, crescere e cambiare. In una fotografia di un bambino non c’è solo l’immagine di una persona in divenire, o un solo fermo immagine: è il luogo in cui si ferma un racconto, la storia di quell’istante, le relazioni e i sentimenti che erano vivi e vividi in quel momento.
Fotografare i bambini richiede l’arte della pazienza: una fotografia perfetta non ha una scadenza, non viene a comando, necessita di osservazione, dolcezza, stimoli ed attesa.
Fotografare i bambini richiede la preparazione dell’ambiente: cercare il luogo giusto, significativo, un cielo limpido o un ambiente sicuro, un compagno di giochi con cui interagire, la giusta luce che mette in evidenza il soggetto.
Fotografare i bambini richiede la gioia, perché far sorridere un bambino è un delicato equilibrio fatto di rispetto e di distrazioni.
Fotografare i bambini è velocità, per catturare il momento esatto in cui esprimere al meglio la loro personalità, catturarne dolcemente il sorriso, coglierne la vera essenza.
Catturo i momenti fuggevoli e li trasformo in ricordi emozionanti.
Mi piace lavorare così con i bambini: con la dolcezza. Mi piace raccontare la storia di un bambino attraverso uno scatto autentico, restituendo quell’istante in una stampa che dia valore alla sua storia, al suo racconto. Cogliere l’istante, la tenerezza di un sorriso, di un paio di manine impegnate a giocare, di un broncio o di uno sguardo curioso. Aiutare le famiglie a trasformarli in ricordi visivi, da riguardare ogni volta che vorranno.
Fotografare i bambini è sempre una gioia!