Dal Blog di Siamo Bimbi
Siamo indubbiamente nell’era del digitale! e spesso cerchiamo il telefono con la miglior fotocamera e con i filtri più alla moda per scattarci delle foto. Ma nonostante ognuno sia ora in grado di farsi una infinità di foto con lo smartphone vale ancora la pena regalare alla propria famiglia o ai propri figli un servizio fotografico professionale?
LE FOTO SCATTATE AI FIGLI CON I CELLULARI
Che siano dispositivi Android o IOS, gli smartphone offrono ormai una vasta gamma di fotocamere integrate, di ogni tipologia e prezzo, spesso così interessanti dal punto di vista tecnico che sempre più artisti e giornalisti decidono di affidarsi alle loro potenzialità espressive.
Perfetti per la street photography, offrono innegabili potenzialità nel contesto familiare. Li abbiamo sempre a portata di mano e questo ci permette di rubare scatti di grande intimità, ricordi che per noi sono anche un racconto, testimonianza di avventure vissute insieme o di abitudini ed espressioni che conosciamo molto da vicino. Perché allora non basta?
DAL FOTOLIBRO RICORDO AL SERVIZIO FOTOGRAFICO
Le fotografie che scattiamo, editiamo e pubblichiamo per una condivisione in tempo reale, il più delle volte rimangono confinate nelle gallery dei nostri smartphone, più raramente vengono impaginate grazie ad un software on line per comporre un fotolibro, ricordo dell’ultima vacanza fatta insieme.
Vi siete mai chiesti perché, a volte, questo non sia sufficiente? Io sì, e l’ho domandato ai miei clienti, mentre mostravo loro nel mio studio il campionario di prodotti che avremmo potuto realizzare lavorando insieme.
UN SERVIZIO FOTOGRAFICO PROFESSIONALE
Una giovane mamma una volta mi ha risposto che il suo desiderio era quello di fermare il tempo, e che solo una foto artistica poteva farlo. Io capisco profondamente le sue parole, sono proprio quelle che mi hanno guidata lungo il percorso che mi ha fatto diventare anni fa una fotografa specializzata in ritratti per i momenti familiari più importanti.
Accarezzandosi la pancia durante una sessione per la gravidanza, una futura mamma mi ha invece confessato che suo marito ci aveva provato a fotografarla, ma che non è mai così facile come sembra e che filtri e megapixel non bastano per fare una foto artistica. Alberto è stato molto chiaro fin da subito: lui dietro la macchina fotografica è bravissimo, ma il suo desiderio per una volta era quello di esserci, di essere ritratto insieme a sua moglie.
Se anche voi custodite il desiderio di avere un ricordo indelebile delle emozioni della gravidanza, dell’arrivo di un neonato, delle tappe che scandiscono la crescita dei vostri figli o un ritratto di famiglia. non perdete l’occasione e cercate un fotografo specializzato sul sito dell’Associazione Italiana Fotografi di Bambini
